L’Associazione Giovani Operatori del Mare (AGODM) organizza un nuovo evento, in tema con la stagione; infatti, curerà un’iniziativa che tratterà del Mare tra passione e salvaguardia ma aprendo una finestra sul suo rapporto con le Arti Visive. Non a caso, “Finestra sul Mare” è il nome con cui è conosciuta la meravigliosa Monumento per un poeta morto di Tano Festa, 1989, dedicata al fratello suicida: una struttura di 20 metri di altezza che, su una spiaggia siciliana inquadra mare e cielo, come una sorta di infinito. Il mare, però, non è infinito, nel senso che c’è il pericolo che finisca se mancheremo di proteggerlo: un rischio che l’ambiente, ma anche la Cultura vive ogni giorno.
Come indica Barbara Martusciello, che ne timona le attività, curandovi anche alcune mostre ed iniziative:
“Il rapporto di questo spazio con l’acqua è strettissimo, non solo perché talvolta, con l’aumento del livello del Tevere, si inonda ma perché, tra l’altro, la stessa Isola Tiberina è legata a leggende navali e ha forma di grande imbarcazione, come ricorda anche l’alto-bassorilievo che è scolpito sotto, ai suoi piedi, e come si vede in molte antiche incisioni. Non solo, un artista contemporaneo, Alessandro Bulgini, con l’azione Hairetikos – la nave dei folli, tempo fa, con la Fondazione Volume! – l’ha persino ribadito, navigando coraggiosamente il fiume su una minuscola barchetta che ha messo in mare in altra occasione… Abbiamo, tra l’altro, già promosso qui un evento sul tema, con una Conversazione co-condotta con Marco Praturlon, sulla navigazione a vela, non dimenticando la connessione affascinante tra questo e le Arti Visive… Torniamo quindi a riparlarne da un’altra prospettiva, pure simile…”
Confermano gli organizzatori:
“Non è un caso che si sia scelta questa location e che si sia deciso di far confluire nella presentazione anche una piccola mostra fotografica sul tema del mare…”
Così, ecco tre sono i giovani fotografi protagonisti: Federica Campochiaro, Luigi Ieluzzo e Matteo Musa selezionati da Donato Di Pelino, responsabile per AGODM delle attività culturali.
Durante la serata verrà proiettato il cortometraggio Inverno pantesco di Mario Squitieri, regista (con radici familiari nel Cinema, quelle di Pasquale Squitieri) che vive da anni a Pantelleria e che ha girato questo suo lavoro per la salvaguardia dei fondali marini dall’inquinamento. La produttrice cinematografica Paola Squitieri (stesso legame familiare) sarà ospite della serata, condotta dalla storica e critica d’Arte Barbara Martusciello, a marcare la necessità di relazioni profonde tra specifici diversi e l’importanza di secoli di Arti Visive impegnate nella trattazione, nell’analisi e restituzione della realtà – visibile o meno, esterna o interna – da punti di osservazione altri e spesso problematici come la stessa vita. All’incontro-conversazione interverranno, con gli ospiti e il curatore artistico, il Presidente dell’associazione Antonio Bufalari e il vicepresidente Marco Maurino.
Un brindisi saluterà questo rinnovato impegno che ha già visto Isola Galllery_Lab attiva sul fronte Arte/Mare e più in generale Isola Gallery su quello dell’impegno etico e civile.
Info
- Giovedì 3 luglio dalle ore 18.00 alle 21
- Isola Gallery_Lab in Isola Gallery
- Piazza San Bartolomeo all’Isola, 20 (Isola Tiberina), Roma
Luca Barberini Boffi, ex imprenditore nel mondo della carta stampata.
Esperto di comunicazione e di arti visive, vive tra Milano, Roma e Strasburgo, dove risiede. Organizza convegni internazionali su Beni Culturali e collezionismo, scrive su testate di settore. Viaggia molto all’estero per lavoro e per passione. Collabora saltuariamente come consulente artistico nel Maine, U.S.A.
