Curva Pura, Offiseria, 9 Minuti e Grado Sei. Per un design forgiato in Italia

Dindi, Paula Studio
CURVA PURA, nuovo spazio attivo nella Capitale, rivolto molto a piattaforme giovani e tentativo di collegare maggiormente   l’arte, il design e l’architettura, propone un vero e proprio evento all’interno del quale il protagonista è il neonato design brand OFFISERIA_Officine Artigiane Evolute. Il nome della  prima  collezione è 9 MINUTI e, con il team che ha ideato questo lancio si pone come una sorta di sfida (oggi  lo è!) pro Design “forgiato in Italia”.
Durante la serata saranno svelati al pubblico i primi 9 prodotti e avrete modo di conoscere i Designer professionisti che hanno collaborato; la presentazione si svolgerà all’interno di un’istallazione creativa curata dagli architetti di Curva Pura, in collaborazione con la direzione artistica dello Studio Gradosei (http://www.gradosei.com/it/). Più nel dettaglio, 9 sono i pezzi ideati e progettati da un gruppo di designer emergenti, capitanati dal giovane Studio Gradosei, ormai indicato come un caso interessante nel panorama del Design nazionale.
Perché a questo numero – il 9 – è affiancata questa numerazione temporale?
“perché racconta di istanti, momenti ed attimi di vita… disegnano forme primarie, pure e minimali… leggeri e versatili come il metallo… essenziali e funzionali, spogliati del superfluo, lasciano spazio all’indispensabile”.
La mostra sarà inoltre arricchita con il prototipo di una rinnovata protagonista delle nostre strade, un’intrigante sorpresa tutta da scoprire…
L’evento – perché di questo si tratta, non solo di una mostra o di una commercializzazione di brand – è completato dal sound da vivo (dalle 20:30) della nota band folk rock americana Vinegar Socks e si preannuncia come un’esperienza multisensoriale e crossover, o qualcosa di simile, che mira ad un coinvolgimento più forte del pubblico che si potrà fare meno spettatore e più attore (non è un po’ anche questo che si chiede all’Arte? Non è anche questo che fa la Cultura?):
“Il visitatore, dunque, sarà immerso in una vivace ed emozionante sintesi di superfici e colori, raggiunta grazie all’estrema linearità dei segni che suggeriscono, nella forma, la gestualità dell’uso.
Suggestioni che riverberano l’estro giocoso di Fortunato Depero ed Ettore Sottsass, non certo fino al culmine di quelle cime artistiche, bensì nella genesi, ancora ingenua e fanciulla, di una storia favolosa, quella del Design Italiano.”
Ora, qualche anticipazione per immagini e di seguito le informazioni sul luogo, orari e quant’altro…
Info:
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Luca Barberini Boffi, ex imprenditore nel mondo della carta stampata.
Esperto di comunicazione e di arti visive, vive tra Milano, Roma e Strasburgo, dove risiede. Organizza convegni internazionali su Beni Culturali e collezionismo, scrive su testate di settore. Viaggia molto all’estero per lavoro e per passione. Collabora saltuariamente come consulente artistico nel Maine, U.S.A.

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