Chiamiamo “buio” la luce che i nostri occhi non riescono a vedere.
Chiamiamo “dolore” il piacere che non raggiungiamo, “odio” l’amore che non riusciamo a dare, “guerra” la pace che non abbiamo e “avere” tutto ciò che ci impedisce di Essere.
Altre Info: https://it.wikipedia.org/wiki/Fëdor_Dostoevskij
La cultura della contemporaneità nelle sue molteplici declinazioni
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