Book Corner: Refugee|Archivio1, incontro con Isabella Bordoni

“Del rifugio ci interessa capire il senso in quanto spazio fisico, e del rifugiato il senso profondo della sua condizione. Ma anche tutte le implicazioni di senso che vanno dal politico al poetico, dall’essere luogo e atto di resistenza e di ri-esistenza; luogo del riparo e luogo dell’esilio, tra scenari della lontananza, nomadismo e approdi; e inoltre, tra paesaggio e tempo, ci interessa anche ibridare e comprendere le pratiche e le politiche del lavoro materiale e immateriale”.

Questo mese incontriamo Isabella Bordoni che, presentata da Isabella Moroni ci porterà alla scoperta di un progetto unico e intenso REFUGEE. Stati d’esilio|Epifanie che dal 2011 al 2014 affronterà, anche attraverso periodi di viaggio, cammino e riflessione, i concetti di “patria” e di “cittadinanza” e che ha dato vita al libro d’autore “Refugee|Archivio1”, L’Artistica Savigliano, 2012.

Il libro d’artista consiste in un box cartonato di 25 cm x 17,5 cm, comprende cartelle di testo composto in Linotype con carattere Garamond, stampato in tipografia su Heidelberg a stella; oltre ai testi di Isabella Bordoni, Antonio Cipriani, Maria Nadotti, contiene tre fotografie autografate di Davide Dutto, un dvd con video di Luca Berardi e musiche di Christian Mastroianni, mappa di Erika Lazzarino e Luca Francesco Garibaldo. Questo il gruppo coinvolto in questa sezione del progetto, che nella porzione delle Alpi Occidentali fra l’Alta Val Susa e la Valle Tanaro) ha trovato il luogo dove mettersi in ascolto e in cammino.

L’attitudine che ci muove ancora è quella di stanare il poetico nelle pieghe del mondo e fare, di questa scalfittura, esperienza.

Isabella Bordoni,  fondatrice e autrice di Giardini Pensili, è nata a Rimini nel 1962. Poeta, autrice e interprete, artista visiva e sonora,  inizia il proprio percorso artistico nella seconda metà degli anni ’80 all’interno della scena nord europea delle arti sceniche e elettroniche. Conclusa l’esperienza in seno a Giardini Pensili, nel 1999 ha dato vita a Shadow 44/48 con il compositore e musicista Rupert Huber e nel 2000/1 a Progetto per le Arti/IB_project for the arts. Attenta alle poetiche dei luoghi ed alla reciproca influenza tra l’organizzazione dello spazio naturale ed architettonico e la produzione artistica, ha fatto di questi argomenti materia di insegnamento all’Accademia di Belle Arti di Rimini, dove è docente di “drammaturgia dei luoghi/ambienti poetici” dall’a.a. 2004 al 2007 e alla Naba, Nuova accademia di Belle Arti di Milano, dove dal 2007 è parte del team di docenza del dipartimento Digital Environment Design, diretto da Paolo Atzori. Conduce seminari e workshop presso Università, Accademie di Belle Arti, Conservatori, mettendo in atto una didattica che si fa evento. Cura inoltre la direzione artistica di rassegne e festival di arte e poesia.

11 ottobre alle ore 19.00

  • Partecipazione: Ingresso libero.
  • Presso: Bibliothè, Via Celsa 4-5 Roma

Potremo ascoltare, fare domande, approfondire gli argomenti del libro, soddisfare le curiosità sul progetto e sulla scrittura dell’esperienza.
Sarà possibile  fermarsi a cena con Isabella Bordoni e condividere con lei specialità indiane ayurvediche, chiacchiere e nuove scoperte.
La “cena con l’autore” da Bibliothè, agli amici di art a part of cult(ure) è offerta al prezzo speciale di 15 Euro.
E’ necessaria la prenotazione al n.066781427.

+ ARTICOLI

La cultura della contemporaneità nelle sue molteplici declinazioni

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici. Cliccando su "Accetta" autorizzi tutti i cookie. Cliccando su "Rifiuta" o sulla X rifiuterai tutti i cookie eccetto quelli necessari per il corretto funzionamento del sito. Cliccando su "Personalizza" è possibile selezionare quali cookie attivare.