Book Corner: di mamma ce n’è più d’una. Incontro con Loredana Lipperini

Proseguono i Book Corner letterari  con la presentazione del nuovo saggio di Loredana Lipperini  “Di mamma ce n’è più d’una” un libro che analizza la vita ed il ruolo delle madri raccontandoci evidenze delle quali non ci siamo mai “veramente” accorti e che non avremmo mai creduto possibile che nascondessero l’ennesimo tentativo di togliere potere e determinazione alle donne.

E’ un’acquisizione recente quella della maternità come status symbol, ma dietro questo finto potere c’è il gender backlash, ovvero l’onda di riflusso delle conquiste delle donne.

Il Palazzo d’Inverno di Pechino era luogo di meraviglie e splendore. Ma il suo nome era anche Città proibita. L’imperatore della Cina, che deteneva il potere più alto, era prigioniero del suo palazzo, proprio in virtù di quel potere. Anche la maternità è un Palazzo d’Inverno: dove è splendido aggirarsi ma da dove non si può uscire. Per secoli, anzi, è stato l’unico potere concesso alle donne, e oggi torna a essere prospettato come il più importante: l’irrinunciabile, anzi. Lo ribadiscono televisione, giornali, libri, pubblicità, blog: perché volere tutto se si può essere madri, possibilmente perfette? Alle donne, in nome del nuovo culto della Natura, si chiede dolcemente di allattare per anni e di dedicare ogni istante del proprio tempo ai figli: si dice loro che tornando a chiudersi in casa, facendo il sapone da sole e lasciando libero il proprio posto di lavoro salveranno il paese, e forse il mondo, da una crisi economica devastante. Oppure, se proprio vogliono lavorare, devono diventare “mamme acrobate” in grado non solo di conciliare lavoro e famiglia, ma di farlo con il sorriso sulle labbra e la battuta pronta, magari per raccontarsi su blog che sono il territorio di caccia preferito per tutte le aziende che producono passeggini e detersivi. Intanto, nell’Italia dove il mito del materno è potentissimo, per le madri si fa assai poco sul piano delle leggi, dei servizi, del welfare, dell’occupazione, dell’immaginario: e nella riproposizione dei cliché sembra profilarsi per le giovani donne quella che potrebbe non essere più scelta, ma Destino. Ma invece di unirsi, le donne si spaccano. Le fautrici dei pannolini lavabili contro le “madri al mojito”, che non disdegnano una vita sociale e lavorativa accanto agli impegni genitoriali. Le madri totalizzanti contro le madri dai mille impegni. Natura contro cultura.

Book Corner con Loredana Lipperini
Book Corner con Loredana Lipperini

Isabella Moroni incontra Loredana Lipperini per farci scoprire “Di Mamma ce n’è più d’una”, Feltrinelli, 2013.

Loredana Lipperiniè nata a Roma, è una giornalista, scrittrice, conduttrice televisiva e autrice per la radio e per la televisione italiana. Giovanissima, ha diretto l’agenzia di stampa Notizie Radicali ed è stata fra i primi conduttori di Radio Radicale. Successivamente è stata conduttrice per Radio Rai e soprattutto per Radio Tre. Per la televisione, ha condotto Confini su Raitre e una rubrica fissa su L’altra edicola Rai Due. Come autrice, ha firmato la sigla finale della prima edizione di Pinocchio di Gad Lerner su Rai Uno, è stata consulente di Milleunteatro (Rai Uno) e ha scritto le due serie del programma di scienza per ragazzi Hit Science. Dal 1990 scrive sulle pagine culturali de La Repubblica e de Il Venerdì.collabora con le pagine culturali di “Repubblica”, conduce il programma Fahrenheit su Radio3. Scrive sul blog Lipperatura.it. Con Feltrinelli ha pubblicato Ancora dalla parte delle bambine (2007), Non è un paese per vecchie (2010) e Di mamma ce n’è una sola (2013).

4 aprile alle ore 18.30

  • Partecipazione: Ingresso libero.
  • Presso: Libreria EquiLIBRI – Via dello Scalo San Lorenzo, 55 – Roma
  • Potremo ascoltare, fare domande, approfondire gli argomenti del libro, soddisfare le curiosità sul progetto e sulla scrittura dell’esperienza.
  • Sarà l’occasione anche di fare un piccolo brindisi per non dimenticare che esiste la possibilità di una nuova visione del mondo delle donne
+ ARTICOLI

La cultura della contemporaneità nelle sue molteplici declinazioni

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici. Cliccando su "Accetta" autorizzi tutti i cookie. Cliccando su "Rifiuta" o sulla X rifiuterai tutti i cookie eccetto quelli necessari per il corretto funzionamento del sito. Cliccando su "Personalizza" è possibile selezionare quali cookie attivare.