Herbarie. Le chiamavano streghe, Catania Off Fringe Festival

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Herbarie Le chiamavano streghe Catania Off Fringe Festival
Sala Futura – Via Macallè, 3 – Catania

20 ottobre 2022 | ore 21:30
21 ottobre 2022 | ore 17:30
22 ottobre 2022 | ore 19:30
23 ottobre 2022 | ore 21:30

Dal 20 al 23 ottobre, alla Sala Futura del Teatro Stabile di Catania, andrà in scena Herbarie. Le chiamavano streghe, una produzione di Argillateatri selezionata nella call del Catania Off Fringe Festival.

Lo spettacolo, testo di Silvia Pietrovanni e adattamento di Isabella Moroni con Silvia Mazzotta, Brunella Petrini, Elena Stabile, è frutto di un lavoro di ricerca sulla figura ancestrale e sulle origini sacre della domina herbarum, l’erborista del popolo, definita saggia dalla gente del popolo e strega o ciarlatana dal potere che inizia così la distruzione capillare del sapere femminile.

Sulla scena Lucia, la giovane herbaria che ha imparato a leggere e scrivere ed ora possiede il sapere della medicina naturale, ripercorre la storia della sua famiglia: della nonna Mercuria che ha tramandato alla figlia Caterina e, dunque, a lei stessa la sua sapienza.

Mercuria, Caterina e Lucia, nella loro terra sono le farmaciste che coltivano le erbe medicinali; sono le levatrici che vanno di casa in casa, sono i punti di riferimento imprescindibili per il popolo. E sono anche le “accabadore” che sanno dare la buona morte.

A spezzare il sodalizio e a cambiare il corso della storia, sarà un Inquisitore, la cui figura appare anche come una proiezione del nostro tempo, ancora permeato del risentimento della medicina dotta e maschile nei confronti di quella popolare e femminile che si avvaleva dell’ascolto del paziente e dell’esperienza diretta sul corpo.

Mercuria soccomberà, ma le altre proseguiranno il loro lavoro lento e globale che è arrivato fino a noi e si sviluppa ancora in ogni angolo, anche il più remoto, del mondo intero.

Note di Regia

Con Herbarie. Le chiamavano streghe, progetto culturale con una forte componente di teatro civile e di tematiche di genere, Argillateatri prosegue il percorso dedicato alle molteplici forme del femminile, iniziato nel 2005.

Le tre donne di Herbarie sono legate alle ritualità del femminile, alla natura e alla cura, elementi che rappresentano la loro libertà espressiva, la dedizione e la ribellione; l’anima creativa e quella politica di queste donne che, escluse dai libri e dalla scienza ufficiale, apprendevano le conoscenze, creando reti di cura e salvezza e trasmettendosi le proprie esperienze.

Una narrazione centrata su eventi storici, che conduce passo dopo passo a scoprire sia il lato vitale, sia quello buio del rapporto fra donna, guarigione e potere.

Una storia nella quale ciascuna interprete incarna una sapienza diversa: quella antica, oracolare, che viene dagli archetipi; quella contemporanea legata all’uso pratico delle piante e quella del futuro, che saprà cambiare le sorti della Storia.

Ridefinire la narrazione della donna e delle sue competenze; rivalutare le medicine antiche e profonde come l’erboristeria e il senso più vero ed umano dei ritmi naturali e fare luce sulla medicina delle donne…

Un invito alla meraviglia della scoperta di un mondo, spesso sconosciuto, fatto di saperi antichi e profondi come l’erboristeria, i ritmi naturali, la medicina delle donne per secoli perseguitati, oscurati e ridicolizzati.

Uno spettacolo nel quale non è difficile trovare affinità con la condizione attuale delle donne, anche alla luce dell’involuzione culturale che i tempi stanno determinando e che, solo raccontando, sarà possibile fermare.

Herbarie. Le chiamavano streghe

Personaggi e interpreti

  • Mercuria Brunella Petrini
  • Caterina Elena Stabile
  • Lucia Silvia Mazzotta

Regia Ivan Vincenzo Cozzi
Musiche originali Tito Rinesi
Testo originale Silvia Pietrovanni
Adattamento Isabella Moroni
Costumi Rosanna Grassia rivisitati da Arianna Longardi
Si ringrazia l’atelier di Marina Sciarelli
Disegno luci/suono David Barittoni e Nino Mallia
Fotografo di scena Claudio Drago

 

Giovedì 20 ottobre 2022, ore 21.30
Venerdì 21 ottobre, ore 17.30
Sabato 22 ottobre, ore 19.30
Domenica 23 ottobre, ore 21.30
Sala Futura – Via Macallè 3 – Catania

Biglietti disponibili su TicketOne:

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