Le arti sono le foreste pluviali della società. Producono l’ossigeno della libertà, e sono il primo sistema d’allarme a scattare quando la libertà è in pericolo.
C'è pieno di gente che non è felice, ma certo non si diventa più felici a fare infelici gli altri.
Qualsiasi lavoro tu faccia, se trasformi in arte ciò che stai facendo, con ogni probabilità scoprirai di essere divenuto per gli altri una persona interessante e non un oggetto.
Tutti noi abbiamo un’origine comune, siamo tutti figli dell’evoluzione dell’universo, dell’evoluzione delle stelle, e quindi siamo davvero tutti fratelli.
Le rivoluzioni artistiche infrangono alcune leggi dei loro linguaggi, scoprendo così nuove forme del mondo e della sua rappresentazione, che a loro volta obbediscono a criteri rigorosi.
Chi governa deve avere a cuore massimamente la bellezza della città per cagione e diletto e allegrezza dei forestieri, per onore, prosperità e accrescimento della città e dei cittadini
