L'arte è sempre legata a una determinata cultura o civiltà, e, lottando per riformare la cultura, si lavora a creare una nuova arte, perché si modifica tutto l'uomo
E' grazie all'arte che gli uomini hanno potuto condividere sul piano visivo, e accettare come patrimonio comune capace di definire il senso di appartenenza a una comunità, racconti che diversamente avrebbero potuto solo immaginare, confinandoli dunque nella sfera della soggettività individuale.
Ho lavorato per arricchire la mia intelligenza, per soddisfare le differenti esigenze del mio spirito, sforzando tutto il mio essere alla comprensione delle diverse interpretazioni dell’arte plastica date dagli antichi maestri e dai moderni.
E io mi domandai rispetto al presente, quanto vasto fosse, quanto profondo fosse, quanto fosse mio.
Mi chiedo se la forza del racconto non nasca nell'uomo da millenni di cammino, se il narrare (assieme al cantare) non nasca dall'andare. E se il nostro mondo abbia disimparato a raccontare semplicemente perché non viaggia più.
La vita non è quella che dovrebbe essere. È quella che è. È il modo in cui l’affronti che crea la differenza.
Il miglior riconoscimento per la fatica fatta non è ciò che se ne ricava, ma ciò che si diventa grazie ad essa.
Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia.
Non si scoprono nuove terre se non si accetta di perdere di vista per molto tempo la terraferma
Pazzi e intelligenti sono ugualmente innocui. I mezzi matti e i mezzi saggi, quelli sono i più pericolosi.
Il presente consente certe forme. Oltrepassare questo cerchio magico e giungere ad altre forme è il genio creativo
Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la vita a credersi stupido.
