Il Sabato di ARTEPENSANDO: dandismo nell’arte, 17 aprile

Al terzo appuntamento del workshop gratuito sull’Arte, sui suoi temi, i significati e le sue modalità, Barbara Martusciello ci parlerà di:

DANDISMO nell’ARTE: DONNE ED UOMINI CHE HANNO FATTO DI SE STESSI OPERA D’ARTE.

Alcuni anche loro malgrado…

In questo contesto incontreremo personaggi del mondo della letteratura, del teatro e della danza, della musica e del cinema, passando per il divismo e per i tanti artisti che usano il proprio corpo per comunicare o per essere arte: il tutto, tra dandismo e necessità di esprimere il linguaggio dell’arte.

Si parlerà dell’eleganza e dell’estremismo di Delacroix, di Stendhal e della fascinazione per l’Italia e per la sua arte, che diede corpo e anima alla cosidetta sindrome che porta il suo nome…; si racconterà dell’essenza e l’apparenza di Oscar Wilde e di Gabriele D’Annunzio, che fecero combaciare l’arte e la loro vita sino alla fine; si racconterà dell’eccentricità della Marchesa Casati e dei travestimenti della Contessa di Castiglione; dei futuristi; dei surrealisti che con Dalì ebbero un prim’attore stravagante come le sue muse, prime tra tutte la moglie-virago Gala; poi, sfiorando le divine del muto, l’amato Rodolfo Valentino e le tante star di celluloide, si racconterà dell’ambigua e fiera Tamara de Lempicka e della forza di alcune donne-eroine dell’arte e nella vita.

Da lì in poi dandismo e maledettismo spesso si sovrappongono, con i dannati della vita on the road, con i tempi di Carnaby Street, di Mary Quant con la sua minigonna, di Vidal Sassoon con l’acconciatura a caschetto che diede impulso alla versione italiana bionda di Caterina “casco d’oro” Caselli; accanto, gli anticonvenzionali Rolling Stones e i Beatles, con Yoko Ono e Fluxus… Si approfondiranno le figure di Mimmo Rotella e Mario Schifano, si rocorderà la factory-attitude e Andy Warhol, con la sua sua profezia che “nel futuro ognuno sarà famoso per quindici minuti”. Poi, ecco i tanti esponenti della Body Art, da Urs Luthi a Ontani al conturbante Franko B…; non si dimenticheranno le intense e irrefrenabili Louise Bourgeois, Carol Rama e la poetica profondità di Alda Merini… Non tutto dandismo ma tanto corpo che diventa linguaggio: dell’arte. Così, mentre l’artista Ontani, ermetico si profila, ed Enzo Cucchi, l’errante, si avvicina, Francesco Vezzoli ricama…

Dalle ore 17.30; brindisi di cortesia al termine della conversazione. Ingresso gratuito ma poichè la capienza della sala non è illimitata, si prega di confermare ai numeri +39 3391748957, +39 3889258452, e all’email inartroma@gmail.com per essere inseriti in lista. INART, Piazza di Spagna 66, Roma; tel: 339 1748957/388 9258452; www.inartroma.com.

L’iniziativa è connessa alle proposte di ArtapartEvents_art a part of cult(ure).

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