L’Erbario; una rosa è una rosa, è una rosa. Cascella vs Arevalo

È esposto nel quattrocentesco Palazzo Chigi di Viterbo l’Erbario di Tommaso Cascella (Roma 1951; attualmente vive e lavora tra Bomarzo e la Capitale), un delizioso divertissement di carte ritagliate e dipinte. Le ventuno pagine dell’Erbario sono state interpretate da Antonio Arevalo nel testo che accompagna la mostra, con una digressione sulla rosa colta e densa.

Come vuole la tradizione dei naturalisti, che appuntano su un taccuino ritratti o veri esemplari di fiori e piante, Cascella stratifica carte tagliate e dipinte, ritagli di spigoli acuti che, mosse ad arte, emergono come i segni noti nella sua pittura: dopo tutto, questo assemblare campiture di materia sulla superficie a mo’ di fogli colorati è già nella prassi pittorica di Tommaso; lui ha sempre equilibrato la composizione per riquadri e strappi acuminati, pesando sapientemente i timbri cromatici e la pasta pittorica, ha accostato a questi un segno che emerge e si inabissa nel colore, talvolta contiene e borda talaltra a malapena trattiene e delimita le zone dipinte. È un segno ad “S” o a “T” quasi due paradigmi del disegno flessuoso o incisivo, morbida divagazione del polso o netta risposta della mano alla richiesta impellente della superficie.

Arevalo spazia, nel testo, da Catullo a D’Annunzio giocando con le qualità letterarie della rosa quasi a trattare la scrittura per ritagli, pure lui, come il pittore. Dal lavoro di Antonio Arevalo esce un racconto fatto di bruschi abbagli e più lasche memorie dove la citazione si spiana su uno sfondo che è tessitura di rimandi.

Info mostra

  • Erbario e la rosa di Tommaso Cascella
  • Testo di Antonio Arévalo
  • Palazzo Chigi Via Chigi, 15 – Viterbo
  • Dall’1 al 31 maggio 2014
  • Orario di apertura: 17.00 – 19.30 (esclusi i festivi)
  • A cura della Galleria Miralli
  • Portico della Giustizia (XII Secolo),Via San Lorenzo 57 Viterbo
  • tel. 0761340820 – cell. 3490968679
  • www.galleriamiralli.com
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Classe 1965, Marcello Carriero è Laureato in Conservazione dei Beni Culturali ed Ambientali presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo (città natale e dove attualmente risiede), Specializzato in Archeologia e Storia dell’arte presso l’Università degli Studi di Siena e con Stage / master in Cura critica ed installazione musale presso il MLAC dell’Università “La Sapienza “ di Roma. E' storico e critico d'arte e curatore nonchè docente universitario. Ha curato e organizzato mostre in spazi pubblici e privati, ha partecipato a Convegni e Seminari, redatto cataloghi e scritto saggi e articoli collaborando con riviste di settore e quotidiani. Dal 2001 scrive sulla rivista specializzata "Arte e Critica", sui Siti web www.oparts.it, www.luxflux.net, www.exibart.com, www.merzbau.it, e sul webmagazine "art a part of cult(ure)". Attualmente è impegnato nel progetto curatoriale "la testa tra le nuvole" che, inaugurando con una prima mostra (omonima, il 12 dicembre 2009 a Viterbo), fonda le basi per aprire una Galleria d'Arte Contemporanea pubblica e istituzionale nella città di Viterbo.

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