Quando l’arte è rosa e combatte per il genere. Las Mitocondria, Cultura Domestica

Las Mitocondria, Espacio Domestico, performance su pavimento in base di cemento, installation view, Museo Carlo Bilotti, Roma, 2015

Era il 2008 quando Alicia Herrero (Valencia, Spagna, 1977), esperta in incisioni e arti visuali, e Maria Ángeles Vila (Valencia, Spagna, 1978), artista, performer, coreografa e danzatrice, si incontrano. Si raccontano le loro ricerche e le difficoltà che le accomunano: la complessità nell’affermarsi nella sfera dell’arte, in una società che punta scarsamente sulla cultura e che, per quanto progressista, poco aiuta le donne a svincolarsi dalla secolare immagine di angelo del focolare. Si intendono e poco più avanti decidono quindi di unire le forze, di far fronte comune coniugando le rispettive esperienze e capacità in un mix sagace e pungente. Nasce così il duo Las Mitocondria e la mostra Cultura Domestica al Museo Carlo Bilotti di Roma ne costituisce l’ennesimo frutto, un diario che racconta la cooperazione delle due autrici, l’idea comune e i vari media per esprimerla. Fulcro del progetto è l’omonimo video Cultura Domestica (2013) proiettato nella Project Room del museo. Due donne abbigliate alla maniera della Spagna degli anni Trenta sono intente, in un ambiente casalingo, ad accudire bambini e grandi, indaffarate nelle varie e molteplici attività e impegni quotidiani. Cullano neonati, giocano con i pargoli, sorseggiano un the. Alla fine, tutti i personaggi – grandi e piccini – si lanciano in una sfrenata danza liberatoria, lasciandosi alle spalle lo stress di una lunga e impegnativa giornata.

È con sottile ironia e apparente leggerezza che le due artiste sviluppano il delicato tema della quotidianità femminile, divisa tra il lavoro, la famiglia, la casa e il conseguente disagio nel conciliare validamente tutti gli aspetti. Un lavoro di grande attualità, capace di miscelare un retrogusto antico con tecniche della modernità.

A introdurre al video è l’installazione Detalle Domestico (2015) di Maria Ángeles Vila, composta da ovali di misure variabili con delle incisioni, sprazzi di dettagli desunti dal video. Oltre alla Project Room, la mostra si snoda nella vicina Sala di de Chirico, dove i resti della performance inaugurale delle due artiste danno vita all’opera Espacio Domestico – un tappeto, due poltrone, due telefoni, un paio di scarpe e una borsa di pelle – dialoganti con la collezione permanente del museo e in attesa di possibili nuove performance durante il periodo di apertura dell’esposizione. Il tutto è ulteriormente arricchito dall’opera Libro d’artista, che raccoglie le testimonianze autobiografiche di alcune curatrici e collaboratrici della mostra divise tra carriera e famiglia.

Prima di arrivare nelle sale del Museo Bilotti, il progetto è stato presentato a Valencia, ma anche a Roma presso l’Istituto Cervantes, la Casa Museo Mario Praz e altri siti europei. Coniugando danza, performance e arti visive, Las Mitocondria approfondisce sin dalla nascita una ricerca volta a riflettere, per mezzo delle personali esperienze delle due artiste, sulla intricata condizione femminile a livello sociale, lavorativo e artistico, fungendo da cassa di risonanza per le sempre più diffuse voci che si levano dal coro muliebre.

Info mostra

  • Cultura Domestica. Un progetto di Las Mitocondria.
  • 29 ottobre – 29 novembre 2015
  • Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese
  • Viale Fiorello La Guardia – 00197 Roma
  • martedì – venerdì 10:00 – 16:00. Sabato e domenica 10:00 – 19:00. Lunedì chiuso.
  • Ingresso gratuito
  • Tel. 060608 tutti i giorni dalle 9 alle 21 – info@museocarlobilotti.it; www.museocarlobilotti.it
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