La quarta edizione di Wall in Art. Muri d’arte nella Valle dei Segni è un progetto sviluppato sottolineando l’attuazione di un potente e evocativo fil rouge tra i linguaggi dell’arte contemporanea e il lascito di segni e incisioni rupestri delle popolazioni camune preistoriche: un patrimonio talmente smisurato e prezioso da far diventare la Valle Camonica il primo sito UNESCO italiano.
Dopo ‘Soul of the wall_Cevo’, l’intervento dello scorso luglio di Eron in Valsaviore, Wall in Art è proseguito nel mese di settembre con altri tre apprezzati artisti della scena internazionale: Borondo, che ha lavorato nel Comune di Malegno, seguito da OZMO e Collettivo FX, che hanno invece lasciato il loro segno ad Angone, nel Comune di Darfo Boario Terme.
La cultura della contemporaneità nelle sue molteplici declinazioni
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