Barbara Martusciello è nata a Roma dove vive e lavora; dopo la Laurea in Storia dell’Arte alla Facoltà di Lettere a La Sapienza, Roma, affina la propria formazione sul campo curando per alcuni anni Arte Fuori Circuito (1993-94-95), serie di mostre, eventi e incontri d’arte che riattivarono a Roma sia l’uso di spazi alternativi dedicati alle arti visive, sia al confronto tra protagonisti del Sistema dell’Arte.
Storico e Critico d’arte, Curatore di mostre, organizzatrice di eventi culturali, saggista e docente, è particolarmente attenta alla produzione delle giovani generazioni di artisti, ai nuovi linguaggi, alla sperimentazione italiana degli anni Sessanta e Settanta, alla fotografia, al crossover e alle contaminazioni linguistiche. Divulgatrice della cultura contemporanea e dell’arte, le promuove anche attraverso articoli, convegni, workshop, corsi e lezioni.
Ha gestito e diretto riviste e webmagazine, collaborato a format televisivi e via Internet, scritto per i quotidiani “Paese Sera” e “Liberazione”, per l’allegato culturale “Liberazione della Domenica” pubblicando articoli su una quindicina di riviste di settore, su magazine tra i quali “Time Out” e un approfondimento sul quotidiano “Gli Altri”.
Ha diretto Gallerie d’arte contemporanea, gestito Associazioni culturali e organizzato più di 300 mostre in spazi pubblici e privati curando edizioni e cataloghi di artisti. Oltre al libro Arte&Successo (Maretti & Wilde Publisher edit., Cesena, 2002), ha scritto saggi sulle cyberinterazioni, sull’arte digitale, sulla fotografia, sul writing (Playground ediz., Roma), sul rapporto arte/grafica e comunicazione cinematografica (Mascherino edit., Roma), sull’arte e la politica anni Sessanta/Settanta (Liberazione, Roma), su Arte e Impresa e monografie su Renato Mambor (C. Maretti edit., Cesena); ha redatto due edizioni di Sottoterra, libelli sulle tendenze underground e le relazioni con artisti sperimentali degli anni Sessanta (Mario Schifano; Mimmo Rotella); un saggio in I Love Music sul rapporto Arte/Fotografia/Musica (2011); ha scritto monografie su artisti storici italiani degli anni Sessanta e Settanta, testi e libri su giovani emergenti.
Ha anche pubblicato Osservatorio sul Sistema dell’Arte in Italia e situazione a Roma per art a part of cult(ure) edit. (Roma, 2009) e una prefazione-saggio in Lebbeus Woods. Guerra e Architettura di M. Ercolani (Deleyva edit., 2012).
Ha insegnato in diverse strutture sia pubbliche che private, in Corsi di Formazione-Comunità Europea, ha avuto più cattedre in Storia dell’Arte e in Storia della Fotografia all’Università Popolare Europea, all’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata, alla Scuola Romana di Fotografia, entrambe a Roma, e ha collaborato con lo IED; ha inoltre condotto singole Lesson all’interno di: Racconti di Storia dell’Arte, al Museo della Centrale Montemartini Roma per Zetema Progetto Cultura con Roma Capitale (2011), Visti da Vicino, alla Gnam_ Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma per il FAI (2012) e Un quadro un Autore, alla Gnam_ Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (2013).
Dal 2009 è titolare di cattedra all’Istituto Quasar – Design University Roma. Cura iniziative culturali, Seminari e la divulgazione per l’Associazione art a part of culture portando avanti un Progetto per la Divulgazione Permanente attraverso serie di lezioni su temi specifici che attraggano anche il grande pubblico (L’Amore nell’Arte; Il Corpo nell’Arte; Il Cibo nelle Arti Visive etc.).
E’ co-fondatrice del webmagazine www.artapartofculture.net, del quale è anche caporedattore.
Membro del comitato di critici della X Edizione del Premio Celeste 2013, ha contribuito alla formalizzazione ed è membro interno della Commissione DIVAG, Divulgazione e Valorizzazione Arte Giovane per conto della Soprintendenza Speciale PSAE e Polo Museale Romano.
Buona sera Barbara
sono la moglie di Umberto Bignardi e volevo ringraziarla per l’attenzione e il ricordo che ha dimostrato scrivendo di lui. Spero conoscerla se dovesse passare a Milano o a Roma dove ci sarà un Talk su Umberto, ma non so ancora dove, comunque durante la sua mostra presso la galleria Valentina Bonomo.
Augurandole buon lavoro la saluto con simpatia
silvia angelotti