Conversazioni ad Arte 2° livello: Il Corpo nell’arte moderna e contemporanea
a cura di Barbara Martusciello

Conversazioni ad Arte è un Progetto di Divulgazione Permanente a cura di Barbara Martusciello.

Il Seminario tratta del Corpo rappresentato e del Corpo usato dall’Arte moderna e contemporanea.

Il Calendario

  1. Mercoledì 30 marzo 2011, 18.00 – 19.30: aperitivo e Lezione
  2. Mercoledì 6 aprile 2011, 18.00 – 19.30: aperitivo e Lezione
  3. Mercoledì 13 aprile 2011, 18.00 – 19.30: aperitivo e Lezione
  4. Mercoledì 20 aprile 2011, 18.00 – 19.30: aperitivo e Lezione
  5. Mercoledì 27 aprile 2011, 18.00 – 19.30: aperitivo e Lezione
  6. Visita guidata Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma (data da concordarsi con i partecipanti)

Si parte da un’introduzione sugli esordi della fotografia, ricordando la prima immagine che fissa un corpo umano (di Daguerre), passando alla fotografia erotica, a quella con i bellissimi corpi pittorialisti e flou di Julia Margaret Cameron, agli affini corpi dipinti dai preraffaelliti e dagli altrettanto affini e di poco successivi Simbolisti. Si ricordano i corpi politici del Realismo, i corpi rivoluzionari di Gustav Courbet, autore dell’enigmatico Le Ragazze sulla riva della Senna e dello scandaloso L’origine du monde, e si spiega l’altrettanto enigmatica Colazione sull’erba di Edouard Monet. Si prosegue con i corpi en-plein-air degli impressionisti, in particolare con le ballerine di Degas, non trascurando gli esotismi di Gauguin, la bohème di Toulouse Lautrec, i corpi sensualmente avvitati dell’Art Nouveau, con l’eleganza di Mucha e l’inquietudine del pre-espressionista Klimt.

Si racconta di nudi a parte, quelli scabrosi fotografati dal Barone von Gloeden e si affrontano le ricerche delle Avanguardie: da un’altra visione pre-espressionista, quella di Munch con La pubertà e il famoso Urlo e da altri nudi scandalosi – quelli di Egon Schiele – ai corpi delle sperimentazioni Bauhaus e russe; all’analisi cubista de Le damoiselles d’Avignone di Picasso, a quella futurista dei corpi in velocità di Balla, Boccioni, dei fratelli Bragaglia e compagni, ai corpi ineffabili dei surrealisti Magritte e Dalì. Si racconta dei corpi femminili di Modigliani, di quello ferito di Frida Kalho, dei corpi di De Chirico e di Novecento, di quelli di Tamara de Lempicka ma anche dei protagonisti dell’illustrazione e del cartellonismo Art Déco. Si narra dei corpi del secondo Dopoguerra e di un mondo dell’arte trasformato: ecco le contorsioni di Bacon, i rovesciamenti di Georg Baselitz, l’Action Painting di Pollock, i fiori-vagine della ‘O Keeffe, del melieau artistico a Roma nei favolosi anni ‘60, di Andy Warhol, della Pop Art e dei calchi umani di George Segal; dell’Optical Art, dei corpi iperreali di Hopper, Duane Hanson, John De Andrea e di quelli recenti, monumentali, di Ron Mueck. Si trovano analogie tra l’immaginario della fotografa Francesca Woodman e della precedente Anne W. Brigman e si analizzano le rivoluzioni culturali anni Sessanta e Settanta giungendo alle asperità della Body Art. Non si tralascia l’Azionismo viennese, il corpo lento e poetico nella video arte e di Bill Viola, quello ombra, on-the-troad, di Richard Hambleton, infuocato di Paolo Buggiani, quello Post-human e Post-organico, citando Franko B, Orlan e la sua particolare chirurgia estetica. Si indagheranno la femminilità e sessualità della Bourgeois, di Carol Rama, della censurata Sukran Moral, le scabrose tentazioni di Mapplethorpe e quelle di Araky, i corpi borderline di Nan Goldin, le statiche modelle di Vanessa Beecroft, le interpretazioni colte di Ontani, Cindy Sherman e Morimura.

Si approfondisce, insomma, il Corpo – simbolico od esplicito, patito, glorioso o luminoso – e le tematiche ad esso legate affrontate dai tanti differenti artisti dalla fine dell’800 ai nostri giorni per cercare di capire meglio come l’Arte ci comunica e ci propone un altro modo di guardare e intendere il mondo, la vita.

Affiancheranno a questa strutturazione didattica le segnalazioni di mostre ed eventi di interesse peculiare sia in corso che d’imminente inaugurazione.

Info

Il ciclo delle Lezioni ha un costo di € 100 ed è riservato ai Soci.
Se hai già frequentato il seminario precedente il costo è di € 80!

Per prenotarsi, e quindi iscriversi occorre:

  • Essere iscritti all’associazione art a part of cult(ure), remove background noise: Tessera associativa annuale: € 30

  • Completare la prenotazione, versando la quota di partecipazione: € 100

Se hai già frequentatato il seminario precedente:

  • Completare la prenotazione, versando la quota di partecipazione: € 80

La quota comprende:

  • 5 Lezioni in calendario
  • 1 Visita guidata Galleria Nazionale Arte Moderna, Roma (mostra in corso sui Preraffaelliti:)
  • Brindisi di benvenuto nel privè del Teatro e ad ogni incontro in sede
  • Attestato di partecipazione, rilasciato al termine del seminario

Il Luogo

Le lezioni si svolgono presso il Teatro Alba 49, uno spazio concepito per offrire al pubblico una nuova dimensione dello spettacolo e dell’intrattenimento a Roma.

Teatro Alba 49: Via Alba, 49 – Roma.
Facilmente raggiungibile con la Metro A (fermata: Ponte Lungo)
con il trenino urbano (fermata: Roma Tuscolana)
e con gli autobus: 16, 85, 671, 87, 412, 649
Guarda la Mappa

Per ulteriori informazioni

MediaPartner & Organizzatori

Conversazioni ad Arte è in partnership con il webmagazine art a part of cult(ure) e nasce nell’ambito delle attività dell’Associazione culturale art a part of cult(ure), remove background noise

art a part events L‘iniziativa, come ogni progetto di art a part events è mirata a:

ampliare la conoscenza e l’approfondimento culturale, favorire una divulgazione d’eccellenza, dar luogo a un intrattenimento piacevole e di qualità, creare spazi e luoghi d’incontro e confronto di alto profilo, formare una fruizione fidelizzata, incentivare la creazione di nuove sinergie.

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