Pietro Ruffo ci parla della sua avvolgente foresta invasa da libellule.
Questo suo site specific è installato nella Sala cinese del Caffè Florian dove, tra gli antichi arredi, i pannelli disegnati a matita e gli ariosi leggeri insetti intagliati nella carta dell’artista romano continua la tradizione dell’elegante locale di Piazza San Marco.
Da 25 anni, in questo storico Caffè sono state ospitate le opere di artisti come Bruno Ceccobelli, Mimmo Rotella, Fabrizio Plessi, Gaetano Pesce, Luca Buvoli, Arcangelo, Irene Andessner, Fausto Gilberti, Botto&Bruno e Marco Tirelli.
Oggi propone questa nuova iniziativa, patrocinata da Andrea Formilli Fendi nella video-intervista che segue dove anche Ruffo ci spiega questa sua ricerca, temi e perchè di questo suo nuovo impegno.
VideoIntervista di Giovanna Sarno, operatore Federico Riva.
Giovanna Sarno, romana, si è formata all’Università di Psicologia all’Università di Roma “La Sapienza” e si è laureata alla facoltà di Lettere e Filosofia nella stessa sede universitaria; nel 1992 consegue un proficiency presso la University of Sussex e fa uno stage di 3 mesi per compilazione lecture su Luise Nevelson al Whitney Museum di New York, NY, USA. Ha vissuto e lavorato a Brighton U.K. ed è poi rientrata in Italia, occupandosi di conduzione storico-artistica per le residenze aristicratiche di Roma e Lazio per il Ministero degli Esteri e agenzie britanniche, e proseguendo le sue attività di curatrice di mostre e rassegne di arte contemporanea intensificate dopo il Master di II Livello per Curatrice di mostre ed eventi presso l’Università di Roma “La Sapienza”.
ma che bella tappezzeria!
ma che bella decorazione
bravo! te la compro per 300 euro, va ben?
Bravo Pietro!
questa non è arte ma pura decorazione