La prerogativa di ogni Accademia di Belle Arti che si rispetti è il non smarrire mai la predisposizione al confronto tra gli artisti alla ribalta e gli emergenti che si affidano agli insegnamenti e ai suggerimenti dei docenti per affinare la tecnica e stimolare l’intuito creativo. L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro ha fondato proprio sulla comparazione tra le identità artistiche il proprio percorso. Incontri d’esperienza con l’arte contemporanea raccoglie testimonianze dell’innovativa missione tra didattica e creatività artistica. Curato dagli artisti-docenti Caterina Arcuri e Giulio De Mitri, edito da Gangemi (Roma), il volume è l’interfaccia del progetto culturale, e di ricerca interdisciplinare, svolto nell’anno accademico 2012-2013. Un’immersione che sintetizza – attraverso gli usi sapienti di parola e immagine – un entusiasmante percorso in quel laboratorio di idee che ha visto coinvolti studenti dell’Accademia e del territorio catanzarese.
Un ciclo di eventi – integrati ai corsi accademici istituzionali – realizzati con la collaborazione e la partecipazione di noti artisti del panorama artistico italiano, appartenenti a geografie, generazione, formazione e linguaggi visivi diversi: Fernando De Filippi, Andrea Fogli e Lucilla Catania. Tre incontri, dunque, strutturati come luoghi dell’esperienza dell’arte che – come una nuova idea di cultura – salda insieme mente e mano, logica e fantasia, organizzandosi secondo il principio della ricerca, utilizzando strumenti di lavoro tradizionali e innovativi. Uno scambio diretto tra l’artista e gli studenti, che si è sviluppato in tre distinte segmentazioni: lectio magistralis, workshop e produzione artistica, sottolineando – ancora una volta – la funzione-chiave delle Accademie: galassie dove il progetto è legato alla prassi, alla sperimentazione e all’innovazione, e dove è necessario – prima di tutto – incoraggiare il confronto diretto con l’ambiente artistico contemporaneo, favorendo dibattiti con gli artisti, addentrandosi nell’opera, nella storia e nei pensieri degli stessi al fine di ampliare la crescita intellettuale.
Soddisfatta dell’operazione, Anna Russo, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro:
«È stata un’esperienza importante che – oltre ad arricchire il bagaglio degli studenti che hanno prodotto opere nella filosofia e nel fare degli artisti – ha impreziosito il patrimonio culturale della nostra Accademia, grazie a un’opera di Lucilla Catania e a cinquanta serigrafie d’autore rimaste in sede».
Un evento di alto prestigio – soprattutto per le intense modalità di relazione – mirato a rendere protagonisti gli studenti (dieci selezionati per ogni artista) che – conclude Anna Russo – :
«Hanno disegnato a lume di candela, accompagnati da musica in sottofondo, con Andrea Fogli, e acceso un fuoco per fotografarne i movimenti, fino a realizzarne due opere, insieme a Fernando De Filippi. Spero vivamente di poter continuare a produrre iniziative di questo genere, indispensabili per spronare sempre di più la creatività dei ragazzi».
Preferisce perdere tempo a scrivere pezzi pop per non annoiarsi. Ama la bellezza e tutti i luoghi dove è possibile scovarla. Dice di sé: «Quando si parla di me non so mai che dire».
