Elisabetta Di Maggio, In-attesa, allo Studio Trisorio a Napoli: trame e reti nel racconto poetico di ogni strato dell’universo.
Attenzione e perseveranza nell’indagine ossessiva a incidere materie in condizione di estetica euforia iperattiva, leggera e profonda, come battito d’ali di una farfalla e salto nell’ignoto a procurare vertigini.
L’artiglio affilato affonda e plasma forme eleganti dall’alto di un pensiero ricamato fino a traiettorie spaziali che hanno a che fare con i tanti perché dell’uomo su questo pianeta.
Mille domande scientifiche, filosofiche, esistenziali, fuse in merletti di estrema delicatezza contemporanea, a cercare soluzioni surreali al mistero della creazione di tutte le cose.
La magnificenza dell’approfondimento creativo attraversa micro spazi tra sospensioni e destrutturazioni per comprendere astri, satelliti, corpi celesti, per capire ogni cellula dentro e fuori l’umano e la sua storia.
Le grandi mappature del cosmo ed i modelli terrestri affiorano in ogni ispezione geografica intagliata in minuziosi paesaggi di rappresentazione, di fragili raffinate strutture essenziali di cui è composto anche il tempo, l’aria, anche ritmi e luoghi, a scandire frammenti di esistenza che delle trame non intendono trappole e prigioni ma avviano a scoperta e conoscenza del destino del mondo.
Info mostra: Elisabetta Di Maggio In-attesa
- Studio Trisorio
- fino al 15 febbraio 2024
- Via Carlo Poerio 116 / Riviera di Chiaia 215, Napoli
Enza Monetti è una artista italiana, vive a Napoli, scrive di mostre per un’indagine approfondita che ritiene completi il suo fare arte e che propone al pubblico nello specifico sviluppo civile della relazione tra creatività, pensiero, psiche.
Convinta che l’arte sia la visionaria ricerca di umana autenticità che aiuti ad uscire dalla zona di rassegnazione e abitudine, con un suo sguardo trasversale, guidata dall’emozione per i lavori dei suoi colleghi, noti o meno, propone l’esperienza personale, nutrita di valore poetico ed empatico, come esercizio di riflessione per se stessa, e proposta di lettura altra, per coloro interessati al contemporaneo.
