Assisto molto incuriosita alla nuova produzione di Cristina Rizzo, danzatrice e coreografa con un trascorso presso le compagnie più prestigiose americane. E subito la sua ricerca espressiva e artistica, 50 minuti di energia pura, non può che sorprendermi e attrarmi.
Utilizzando musica e luci da discoteca, Cristina Rizzo e Annamaria Ajmone si sono lanciate in una danza frenetica e impulsiva, improvvisando ora una ora l’altra movimenti convulsi e ripetitivi, senza mai allontanarsi, dal punto di vista coreografico, dal ballo scatenato da discoteca. Le ballerine, sempre vicinissime, hanno utilizzato tutto lo spazio a loro disposizione, dando come la sensazione di essere immerse nella folla fitta e sudata di una discoteca. La ripetitività dei movimenti e l’ossessività della musica rende comprensibile il titolo della performance: BoleroEffect. Partendo infatti dal Bolero di Maurice Ravel, Cristina Rizzo ripensa alla compulsività insita nella famosissima e inquietante opera del Maestro francese, che quando compose l’opera era già affetto da una forma di demenza frontotemporale (FTD). Quindi un “effetto Bolero”, questo voluto dalla Rizzo, effetto prodotto nella musica originaria dalla sequenza della stessa melodia ripetuta nove volte.
Se ripensiamo ai disastrosi esiti (a volte fatali) prodotti da ore e ore di discomusic psichedelica, viene da riflettere che l’accostamento tra il Bolero di Ravel e questa musica ripetitiva, ossessiva e martellante è davvero una intuizione geniale e felice della coreografa fiorentina.
Angela Catrani vive a Bologna e si occupa di libri da quando aveva sei anni. Alla classica domanda su quale lavoro avrebbe fatto da grande rispose che avrebbe lavorato con i libri. Tutti pensarono al mestiere (meraviglioso) di libraia, solo sua madre pensò al mestiere di editor e in un qualche modo, con qualche parentesi per mettere al mondo due figli, a fare l'editor Angela ci è arrivata. Lavora per la Cooperativa sociale Il Mosaico, che tra le altre sue attività produce libri per bambini per conto di Bacchilega editore di Imola.
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