Il gitano di Martina Collu racconta della lotta interiore di una donna che, traumatizzata da un passato oscuro e delusa da un presente sbiadito, cerca di trovare il coraggio di cambiare e di perdonarsi per i suoi errori.
Il romanzo si apre sulla protagonista, Morea Blanco, mentre riflette sulla possibilità di sottoporsi a un intervento di chirurgia plastica; a disturbare le sue elucubrazioni arriva una donna, Greta Sciaccaluga, una sua ex compagna di classe e candidata per la carica di Chief Minister di Gibilterra per i Socialdemocratici.
Una donna invadente e maligna, che punzecchia Morea cercando di farle raccontare i motivi della sua inquietudine.
I due personaggi condividono un passato difficile, a causa di un evento che le ha sconvolte: un pomeriggio di tanti anni prima sono state implicate insieme a due amici e alla cugina di Morea, di nome Salomè, in un violento pestaggio ai danni di un giovane, da loro chiamato “il gitano”.
Le memorie confuse di quel giorno angosciano Morea, e l’insistenza di Greta nel voler conoscere i dettagli che l’amica ricorda la destabilizzano sempre di più.
L’autrice ha delineato delle intriganti e complesse figure femminili: oltre a Morea e Greta, colpisce la caratterizzazione della madre della protagonista, Milagros Ferrer, una donna risoluta e oppressiva, responsabile in parte della fragilità della figlia.
E anche la figura di Salomè, benché raccontata solo attraverso i ricordi di Morea, affascina per la sua selvaggia ribellione alle regole e per il suo desiderio di oltrepassare i limiti; una ragazza sicura di sé, ma anche profondamente inquieta.
Lo straniante triangolo composto da Morea, Greta e Salomè diventa un catalizzatore di energie, benefiche e malefiche; tre donne diverse ma unite da un oscuro segreto e da una magnetica attrazione.
Dalle parole di Morea: “È in questo che ci somigliamo, io e Salomè. Io e Greta. Siamo creature che si impegnano a mimetizzarsi, anziché ammirarsi; a ostacolarsi, a punirsi, anziché amarsi”, ed è questo il nucleo pulsante dell’opera, la lotta estenuante di Morea per emanciparsi dal suo ruolo di vittima, e per perdonarsi del ruolo di carnefice di sé stessa.
Martina Collu ci presenta una storia oscura, enigmatica e sfuggente; è una vicenda ambientata in un luogo particolare, Gibilterra, attraversato dalla stessa frustrazione e dissociazione che risiede nell’anima di Morea.
Un dualismo che porta ad essere tutto e il contrario di tutto, a desiderare di accettarsi e di cambiarsi, a voler stare al sicuro nel proprio mondo e allo stesso tempo sognare di valicarne i confini.
- Titolo: Il gitano
- Autore: Martina Collu
- Genere: Narrativa contemporanea
- Casa Editrice: Nulla Die Edizioni
- Collana: Parva res. I romanzi
- Pagine: 201
- Prezzo: 16,00 €
- Codice ISBN: 978-88-691-53-143
Contatti
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Antonella Quaglia è una content editor e organizzatrice di eventi. Laureata in DAMS Cinema a Bologna, ha conseguito un Master in Management degli eventi artistici e culturali a Firenze. Dopo aver lavorato nel settore dell’organizzazione di mostre d’arte, segue diversi corsi in editoria e collabora con uffici stampa e riviste del settore.
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