Nella kermesse dei cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini che ci dà costantemente modo di scoprire i volti anche più segreti del poeta, la sua molteplicità, le sue contraddizioni, trova spazio qualcosa di diverso, un lavoro letterario-musicale che si propone come omaggio all’uomo eclettico Pasolini.
Si tratta di Puzzle Pasolini di Andrea Del Monte (Edizioni Ensemble) che riprende, elabora e arricchisce Caro poeta, caro amico, il precedente album con libro, uscito nel 2015.
Andrea Del Monte, chitarrista e cantautore non ha mai smesso di legare fra loro musica e letteratura facendo sì che ciascuna ceda qualcosa all’altra, si compenetri, forgi un nuovo linguaggio, offra ancora più scoperte.
Questa volta le musiche non sono incise su un cd a parte. Questa volta si possono ascoltare direttamente sul libro grazie ai QR code messi sotto i testi delle stesse canzoni (o a quello di Spotify posto nella bandella della quarta di copertina).
Un’esperienza innovativa e immersiva che rispecchia la passione dell’autore per entrambe le arti.
Questo libro “musicale”, arricchito di tre racconti rispetto al precedente, è composto da ventuno interviste, undici canzoni e tre racconti.
Le undici canzoni sono poesie scritte da altrettanti poeti che hanno conosciuto Pasolini, oppure che sono stati ispirati dalle sue opere, che Del Monte ha poi musicato e cantato con il suo stile inconfondibile. Alla realizzazione delle musiche hanno collaborato John Jackson, che nei suoi trascorsi vanta una lunga collaborazione con Bob Dylan, e Roberto Cardinali, chitarrista nel film Loro di Paolo Sorrentino.
Fra gli autori dei testi che consentono al lettore di mettere insieme indizi d’ogni tipo che portino ad avere un’altra visione di Pier Paolo Pasolini, ci sono Renzo Paris, Alberto Toni e Giovanna Marini (che h autorizzato una cover della sua canzone Lamento per la morte di Pasolini), Claudio Marrucci, Ignazio Gori e Clea Benedetti. Ed ancora: Fernando Acitelli, Giulio Laurenti, Titti Rigo de Righi, Antonio Veneziani e Tiziana Rinaldi Castro.
E se il progetto era quello di unire persone di generazioni diverse all’insegna di un patrimonio culturale e civile, lasciatoci da Pasolini, che non ha epoche né età che Pasolini ci ha lasciato, l’esperimento è perfettamente riuscito.
Leggere questo libro ascoltando la musica è un piacere vero. Scoprire altri aspetti di Pasolini e scoprirli attraverso le parole di chi lo ha conosciuto profondamente, è un accrescimento dell’anima.
Oltre ai testi delle poesie/canzoni, la base portante di questo libro sono le numerose interviste a persone che hanno collaborato con Pasolini o che hanno approfondito le diverse tematiche pasoliniane.
Registi, scrittori, attori a giornalisti come Enrique Irazoqui, Ninetto Davoli, Federico Bruno, Alessandro Golinelli, Giuseppe Pollicelli, Franco Grattarola, Citto Maselli, David Grieco, Walter Siti, Maria Borgese, Igor Patruno, Alcide Pierantozzi, Fulvio Abbate, Lucia Visca, Susanna Schimperna, Pino Bertelli, Giancarlo De Cataldo, Tullio De Mauro, Emanuele Trevi e Renzo Paris.
E poi ci sono i tre nuovi racconti, uno dello stesso Renzo Paris, uno dell’elettico Silvio Parrello,“Er pecetto” del romanzo Ragazzi di vita, che non ha mai smesso di celebrare Pasolini e Franco Tovo, uno degli attori del film Mamma Roma.
Tutti ricordano i loro incontri con il poeta, tutti ci danno modo di non rimanere spettatori-voyeur, ma di entrare fin dentro l’animo di una storia che ha segnato la Storia del nostro paese.
Giornalista culturale e autrice di testi ed adattamenti, si dedica da sempre alla ricerca di scritture, viaggi, tradizioni e memorie. Per dieci anni direttore responsabile del mensile "Carcere e Comunità" e co-fondatrice di "SOS Razzismo Italia", nel 1990 fonda l’Associazione Teatrale "The Way to the Indies Argillateatri". Collabora con diverse testate e si occupa di progetti non profit, educativi, teatrali, editoriali, letterari, giornalistici e web.
