Letizia Battaglia, Senza fine – Terme di Caracalla

immagine per Letizia Battaglia Senza fine - Terme di Caracalla
Letizia Battaglia. Senza fine, Terme di Caracalla, Roma Credits: Roberto Civetta

Fino al 5 novembre le Terme di Caracalla, Roma, diventano teatro spettacolare della mostra Letizia Battaglia. Senza fine, organizzata dalla Soprintendenza Speciale di Roma, a un anno dalla scomparsa della fotografa e in occasione del trentesimo anniversario degli attentati a San Giovanni in Laterano e a San Giorgio in Velabro. (foto 1, foto 2, foto 3, foto 4)

L’omaggio, volto a ricordare l’impegno civile, sociale e artistico di una delle maggiori personalità della fotografia in campo internazionale, è anche occasione per il complesso di aprire alla fruizione due nuovi spazi, che portano un ampliamento del complesso espositivo: in particolare, si tratta di un’aula – al tempo in parte riscaldata da una vasca con funzioni specifiche – e di uno dei vestiboli di accesso alla palestra occidentale. (foto 5, foto 6, foto 7, foto 8)

Militante, editrice e fotografa, Letizia Battaglia ha usato la macchina fotografica come strumento di emancipazione sociale e di denuncia. Curata da Paolo Falcone, la mostra espone novantadue dei suoi scatti, alcuni inediti, ed è organizzata da Electa, in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti.

L’allestimento è invece un omaggio a Lina Bo Bardi, richiamando l’esposizione del 1968 fatta per la collezione del MASP – Museu de arte de Sao Paulo, in Brasile. In quell’occasione, le opere erano state sospese con cavalletti di cristallo; alle Terme di Caracalla, invece, è stata creata un’installazione completamente aperta entro quattro ambienti, in modo tale che non vi sia alcuna gerarchia fra le fotografie, bifacciali e in grande formato. (foto 9, foto 10, foto 11, foto 12).

Autodidatta, Letizia Battaglia al suo esordio non aveva forse tecnica, ma moltissima sensibilità. Entrava in contatto diretto con il soggetto e questo permette ancora oggi ai suoi scatti di suscitare forti emozioni negli osservatori, scuotendoli profondamente.

Non si può non ricordare il modo in cui ha raccontato la sua terra, la Sicilia, in anni complessi come i Settanta e gli Ottanta quando, in piena guerra mafiosa, ella collaborava con il quotidiano di Palermo, L’Ora.

Solo in seguito alla morte  di Falcone e Borsellino e di Padre Puglisi, decise di smettere di fotografare fatti mafiosi – l’ultimo scatto, iconico, ha come soggetto Rosaria Costa, vedova dell’agente Vito Schifani, ritratta nel 1993. (foto 13, foto 14, foto 15, foto 16)

Continuerà però sempre il suo impegno civile e la sua militanza, accompagnata dalla macchina fotografica. Alla sua Palermo Senza fine dedica una selezione di opere realizzate con il coinvolgimento dei pazienti di un ospedale psichiatrico, ma poi la mostra si concentra anche su altri luoghi e altre terre che sono stati importanti nell’arco di una floridissima carriera di impegno, durata cinquant’anni.

Fotografia, cronaca e vita privata si uniscono così in un unico percorso che lascia emergere la sensibilità artistica e umana di Battaglia, in una location di eccezione che certo contribuisce a creare, con il contrasto con il bianco e nero degli scatti, un’atmosfera solenne e viva. (foto 17, foto 18)

Si tratta di un’occasione assolutamente da non perdere: lasciatevi affascinare e accompagnare nella riflessione sulla vita e sull’impegno di questa straordinaria e sensibilissima artista.

Info mostra Letizia Battaglia. Senza fine

  • 27 maggio-5 novembre 2023
  • La mostra è visitabile negli orari di apertura delle Terme di Caracalla: dal primo ottobre all’ultimo sabato del mese, dalle 9:00 alle 18:30; dall’ultima domenica di ottobre, dalle 9:00 alle 16:30. Chiuso il lunedì.
  • Terme di Caracalla, Viale delle Terme di Caracalla 52, Roma
  • Per prenotazioni online: https://www.coopculture.it
+ ARTICOLI

Maestro d’arte, si diploma all’Istituto d’Arte Silvio D’Amico di Roma - è qualificato Restauratore di Beni Culturali e si occupa della conservazione di opere d’arte per mostre Nazionali e Internazionali. Cura costantemente progetti, consulenze, per la manutenzione e la conservazione e restauro di Beni Culturali, in Italia e all’estero, sia per Enti Pubblici che privati e collabora con alcune Università. Nel 2012 al Campidoglio, è stato insignito dell’onorificenza, “Premio Personalità Europea dell’Anno”, dal Centro Europeo Cultura Turismo e Spettacolo. Presenta Convegni e ha pubblicato diversi suoi lavori in volumi scientifici d’arte. Scrive e realizza video per i Social Network sui temi: arte, ambiente e umanità. Già Consulente di Governo per la Struttura di Missione degli Anniversari Nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nomina da conservatore-restauratore: del Centro Europeo Cultura Turismo e Spettacolo, Roma; del Comitato Scientifico del MUGA - Museo Garibaldino di Mentana e del MUCAM - Museo Civico Archeologico di Mentana e dell'Agro Nomentano.

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici. Cliccando su "Accetta" autorizzi tutti i cookie. Cliccando su "Rifiuta" o sulla X rifiuterai tutti i cookie eccetto quelli necessari per il corretto funzionamento del sito. Cliccando su "Personalizza" è possibile selezionare quali cookie attivare.