Letteratura inaspettata #25. La vita in un battito di ciglia. Il romanzo di Giorgio Cameli per Pontesisto

immagine per Giorgio Cameli

cove per Giorgio CameliBattito di Ciglia di Giorgio Cameli è un noir accattivante e pregnante, un romanzo-verità dove l’amore si accende giovane, si consuma per agenti esterni, si riaccende dopo anni (venti per l’esattezza), per spegnersi poi definitivamente, o forse no.

Pubblicato da Ponte Sisto di Roma, è diviso tra Capitoli di realtà calata nel gioco d’azzardo, auto, case, quadri d’autore da vendere e da comprare, persone che spariscono e ricompaiono – e Verbali che ancorano il protagonista Stefano, alter ego dello scrittore, alla sua vita e a quella delle persone che lo incrociano.

Le pagine scorrono via come fossero acqua fresca per un assetato, ma lasciano un retrogusto inconfondibile tra filosofia e poesia. Tra amicizie che si spezzano, persone che si tolgono dalla vita, o tolgono la vita ad altri, Stefano trascorre ore, giorni, anni a giocare d’azzardo e a punirsi, tutto per “colpa”, o per “amore” di Carla.

Illuminante questa frase del romanzo: “Un mio amico, grande bevitore, diceva che l’alcol gli serviva per dimenticare. Io (ma parlo anche per gli altri due) gioco, giochiamo per nascondere qualcosa, per nasconderci dietro qualcosa”. A Battito di Ciglia non manca niente: c’è sesso, droga, champagne, malattie e morte, amore e tradimento, matrimoni in bilico e apparenze da conservare.

C’è il viaggio: i protagonisti sono sempre in giro per ritirare o per coprire assegni, con la musica  dei Beatles e di Baglioni; della Bertè e di Vendetti; di Dalla e di Battisti a palla.
Zeppo di imprevisti e colpi di scena, come tutti i gialli che si rispettano, il romanzo termina lasciando nel lettore l’ansia di capire come un “amore malato” possa provocare tanti disastri, tormenti e disperazioni.

La sua copertina, magica e sognante, è del pittore Antonio Nunziante.

Nato a Roma, Giorgio Cameli insegna Odontoiatria all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Oltre ad aver pubblicato numerosi lavori scientifici, ha scritto testi in lingua romanesca, poesie, saggi e canzoni. È appassionato di sport, musica, arte e psicologia. Battito di Ciglia è il suo primo romanzo.   

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Antonella A. Rizzo è nata a Roma il 17 gennaio 1967. E' poeta, scrittrice, giornalista, performer. Ha pubblicato: Il sonno di Salomè - Edizioni Tracce 2012. Confessioni di una giovane eretica - Edizioni Lepisma 2013, Cleopatra. Divina Donna d'Inferno - Fusibilia libri 2014, Iratae pièce teatrale con Maria Carla Trapani - Fusibilia libri 2015, Plethora – Nuove Edizioni Aldine 2016, A dimora le rose, Edizioni Croce 2018, A tutti quelli che non sanno che esiste il vortice – Lavinia Dickinson edizioni 2019.

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