Letteratura inaspettata #38. Sul corno del rinoceronte di Francesca Bellino tradotta in arabo e liberamente scaricabile

immagine per Francesca BellinoHo avuto modo di recensire il libro della giornalista e scrittrice Francesca Bellino Sul corno del rinoceronte e ne sono rimasta piacevolmente rapita per il suo stile autenticamente interculturale e per il paradigma di una integrazione realmente possibile.

In attesa dell’uscita della traduzione in arabo in forma cartacea, pubblicata dalla casa editrice Al Mutawassit, il romanzo sarà disponibile gratuitamente in formato elettronico per tutto il mese di maggio 2020 sulla rivista on line Ultrasawt in collaborazione con la piattaforma di libri arabi Abjad .

È la prima volta che un romanzo italiano viene diffuso gratuitamente a livello globale, fruibile da tutti i lettori arabi.

La traduzione araba è Saoussen Bou Aicha e la revisione è a cura di Ahmed Somai, già traduttore, tra gli altri, de Il nome della rosa di Umberto Eco.

Il romanzo è stato pubblicato in Italia nel 2014 per la casa editrice L’asino d’oro e si è aggiudicato il il Premio Costa d’Amalfi Libri e il Premio per la narrativa Maria Teresa di Lascia nel 2015.

Può essere definito l’unico romanzo italiano ambientato nel contesto storico dell’inizio della cosiddetta primavera araba tunisina, raccontata attraverso la storia di un’amicizia, di libertà e di rivoluzione ambientata tra un’Italia in crisi e una Tunisia in piena trasformazione, all’indomani della cacciata del presidente Ben Ali, il 14 gennaio 2011.

Le due protagoniste sono due donne che stringono un legame fortissimo nonostante le differenze culturali. Si incontrano a Roma e nasce un rapporto che fonda nelle differenze caratteriali  ed esperienziali il terreno fertile per costruire un rapporto solido e di identificare le radici comuni modificate nel tempo dalle dinamiche di potere identificato dal grande rinoceronte che vive dentro di loro. Una speranza possibile e percorribile descritta in scenari di rara suggestione e raffinatezza.

Per i lettori in lingua araba e anche per gli arabisti italiani, è un’ottima occasione per immergersi nella vicende di vita dell’antropologa Mary e  di Meriem, giovane donna partita da Kairouan per seguire il suo amore italiano.

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Antonella A. Rizzo è nata a Roma il 17 gennaio 1967. E' poeta, scrittrice, giornalista, performer. Ha pubblicato: Il sonno di Salomè - Edizioni Tracce 2012. Confessioni di una giovane eretica - Edizioni Lepisma 2013, Cleopatra. Divina Donna d'Inferno - Fusibilia libri 2014, Iratae pièce teatrale con Maria Carla Trapani - Fusibilia libri 2015, Plethora – Nuove Edizioni Aldine 2016, A dimora le rose, Edizioni Croce 2018, A tutti quelli che non sanno che esiste il vortice – Lavinia Dickinson edizioni 2019.

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