A proposito di Talent Prize 2014

talent_2014Il Talent Prize  è un premio dedicato ai giovani artisti giunto alla sua settima edizione. Organizzato da Guido Talarico Editore è patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari Esteri, dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione artistica di Roma Capitale. La giuria che in questa edizione 2014  ha giudicato più di mille opere è composta da: Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA di Catanzaro; Anna Mattirolo, direttore del MAXXI Arte; Ludovico Pratesi, direttore artistico del Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro; Marie Fernandez, direttore delle arti visive ed attività espositive del Comune di Lille; Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani e dallo stesso ideatore del premio, Guido Talarico, editore e direttore di “Inside Art”. Durante la conferenza stampa, che si è svolta a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia, oltre al vincitore e a i nove finalisti, sono stati proclamati i vincitori dei quattro premi speciali assegnati dagli sponsor e partner del concorso: il premio Casa dell’Architettura, il premio AXA in Italia, il premio Lottomatica e il premio White Noise Gallery. La mostra conclusiva, organizzata in collaborazione con lo IED, inaugurerà il 13 novembre alla Casa dell’Architettura di Roma. Il vincitore del Talent Prize avrà un premio del valore di 10mila euro ed otterrà un approfondimento sul Magazine Inside Art che otterranno anche i finalisti e i vincitori dei premi speciali. La conferenza stampa si è aperta con l’intervento di S.E. Catherine Colonna, Ambasciatrice di Francia in Italia, che ha confermato la partnership fra il Talent Prize e la Francia, focalizzando l’attenzione sulle attività culturali del comune di Lille:

“è importante la creazione di spazi di incontro e dialogo fra nazionalità differenti e la creazione di legami attraverso le frontiere, soprattutto quando si parla di giovani artisti.”

Il vincitore Talent Prize 2014 è Gian Maria Tosatti con l’opera 2_Estate; i finalisti in ordine alfabetico sono: Lucia Barbagallo con l’opera Jerusalem Cacophonia, Elena Bellantoni con l’opera Hala Yella addio-adios, Filippo Berta con Sulla retta via (On the Straight And Narrow), Federico Del Vecchio con alfa romeo spider “osso di seppia”, 1966-69, Matteo Fato  con l’opera (Bush with flash), Maura Ghiselli con Post card by two minutes from my messed up life, Helena Hladilova con Capping, Francesco Napolitano con l’opera Forza e Tradizione, Void con l’opera Magnetic Field; i vincitori dei premi speciali sono per Casa dell’Architettura Veronica Nalbone con l’opera Da lontano; per Axa in Italia Andrea Salvazzi con Mantua Landscape; per il Gioco del Lotto Anna Caruso con Toeletta; per White Noise Gallery Roberto Fanari con l’opera Appello. Dopo i due interventi di Marie Fernandez che ha ribadito l’importanza della collaborazione per creare valori in periodi storici difficili e di Eric Tallon che ha sottolineato l’importanza degli scambi fra gallerie e strutture pubbliche nell’ambito del contemporaneo, ha parlato Viviana Gravano coordinatore Master IED in Curatore Museale e di Eventi che ha manifestato le difficoltà di inserimento dei giovani curatori all’interno del sistema italiano ed ha manifestato grande apprezzamento per la possibilità data alle due giovani curatrici del master Arianna Ioli e Alexandra Russi di organizzare la mostra del Talent Prize. Alfonso Giancotti presidente del comitato tecnico scientifico della casa dell’Architettura ha parlato invece della necessità di restituire all’architettura il ruolo di forma d’arte e di metterla in relazione con le altre forme d’arte, rimanendo soddisfatto della vincitrice del premio che riguarda la Casa dell’Architettura. Il direttore generale di Axa Art, Italo Carli, ha sottolineato la necessità di una stretta collaborazione fra pubblico e privato vedendo nella cultura un modo di uscire dalle difficoltà contingenti ed ha approvato la scelta del vincitore del premio Axa in Italia.

Infine Carlo Maria Lolli Ghetti è intervenuto quale direttore della White Noise Gallery che lo vede collaborare con Eleonora Aloise:

“il ruolo di galleria privata all’interno del premio riconosce al mercato un aspetto curatoriale, riconosce un lavoro di ricerca e la possibilità di un filtro pre-museale, elementi coerenti con la direzione verso cui va l’arte. La scultura di Roberto Fanari porta in sé un’estetica digitale.”

Info insideart.eu talentprize.it/2014

+ ARTICOLI

Claudia Quintieri, classe ’75, è nata a Roma, dove vive e lavora. Si è laureata in Lettere indirizzo Storia dell’arte. È giornalista, scrittrice e videoartista. Collabora ed ha collaborato con riviste e giornali in qualità di giornalista specializzata in arte contemporanea. Nel 2012 è stato pubblicato il suo libro "La voglia di urlare". Ha partecipato a numerose mostre con i suoi video, in varie città. Ha collaborato con l’Associazione culturale Futuro di Ludovico Pratesi. Ha partecipato allo spettacolo teatrale Crimini del cuore.

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e statistici. Cliccando su "Accetta" autorizzi tutti i cookie. Cliccando su "Rifiuta" o sulla X rifiuterai tutti i cookie eccetto quelli necessari per il corretto funzionamento del sito. Cliccando su "Personalizza" è possibile selezionare quali cookie attivare.